Il Monastero di Sucevita |
Ci sentiamo quasi a casa. Le strade sono belle e si viaggia bene ma la tappa è lunga ed una inopportuna deviazione al monastero di Sucevita, ci allontana troppo dalla meta che si prevede di raggiungere intorno alle 22.
Sono stanco e non ho voglia di arrivare tardi anche stasera quindi mi stacco dal gruppo, faccio una bellissima strada nei Carpazi e mi fermo per la notte verso le 19 a Bistrita. Dopo la doccia ristoratrice faccio 2 passi nel centro storico della città in cerca di un ristorante che individuo facilmente. Ordino un filetto sormontato da una cappella di fungo più verdure varie come contorno, 1 bottiglia di vino, caffè e ammazzacaffè. Il tutto per una cifra intorno ai 20 euro compresa la mancia alla simpatica cameriera.
Ritorno in hotel dove riesco perfino a fare amicizia con la proprietaria che ha sposato un italiano. Non vuole nemmeno che paghi la birra che ho ordinato. Alle 22:30 circa mi telefona Cinzia per sapere se va tutto bene e ci diamo appuntamento per l’indomani sera a Budapest. Loro sono da poco arrivati in hotel a Cluj Napoca.